Osteoporosi
L’osteoporosi è una malattia sistemica dell’apparato scheletrico, caratterizzata da una bassa densità minerale e dal deterioramento della micro-architettura del tessuto osseo, con conseguente aumento della fragilità ossea legato prevalentemente all’invecchiamento, con conseguente rischio di traumi minimi o fratture di vertebre, femore, polso, omero, caviglia, ecc.
La riduzione della massa ossea e la conseguente alterazione della micro-architettura del tessuto scheletrico indebolisce le ossa e le espone maggiormente a fratture e traumi generati da episodi di lieve entità. La capacità di resistenza delle ossa si abbassa, fratturandosi anche in caso di pressioni minime legate anche a semplici movimenti quotidiani. Per questo le sedi più frequenti di fratture derivate da fragilità sistemica si collocano nel corpo vertebrale (soprattutto a livello della colonna dorso-lombare), il femore (a livello del collo o del trocantere) e l’estremo distale del radio (fratture di Colles), mentre più raramente le fratture interessano l’omero prossimale, la pelvi, la tibia prossimale e i metatarsi.