Dolore Oncologico
Per definizione il dolore oncologico è correlato alla presenza di una neoplasia e alla sua diffusione locale o a distanza.
Può essere causato da una lesione diretta o indiretta da parte della neoplasia (ossa, muscoli, articolazioni, visceri, ostruzioni per infiltrazione o compressione dei vasi sanguigni(: in questo caso viene definito dolore nocicettivo. Oppure si caratterizza come un dolore neuropatico vero e proprio
Di frequente il dolore oncologico ha una origine mista, ovvero si tratta di un dolore sia nocicettivo che neuropatico, determinato da un danno a carico a carico di strutture nervose centrali e/o periferiche e dalla pressione esercitata dalla massa tumorale su uno o più nervi.
Conseguentemente alla sua complessità, il dolore oncologico deve essere trattata in linea con la vasta gamma di specifiche presentazioni cliniche, in quanto si interviene su problematiche più o meno gravi già presenti a carico di organi o apparati colpiti dalla malattia di base.
Oltre che psicologicamente molto provanti, ricordiamo che la radioterapia e la chemioterapia possono di per sé determinare l’insorgere di dolore per irritazione e danneggiamento dei nervi.